martedì 30 giugno 2009

Finto sushi!

Uff.. da dove partiamo? Ce ne sono davvero tante in archivio da postare.. e se vogliamo arrivare a quota 100 ricette al più presto, devo darmi una mossa!
Sinceramente non credevo fossimo cosi attive! Tutto questo è iniziato per gioco ed invece sta diventando una cosa seria ma piacevole.


Questo finto sushi nasce qualche anno fa, una ricetta vista in un libro di stuzzichini per aperitivi... pardon! oggi si chiamano FINGER FOOD.. anche se per me restano sempre stuzzichini :-D

Finto sushi
8 fette pane integrale
formaggio tenero tipo Robiola o Philadelphia
100 gr Salmone affumicato
Maionese
50 gr Prosciutto cotto
Peperone rosso (ne basta una falda)
Erba cipollina
Limone

Togliere la crosta dalle fette di pane. Con un mattarello appiattirle per bene.
Tritare l'erba cipollina ed aggiungerla al formaggio. Affettare a listarelle la falda di peperone.
Iniziamo ad assemblare il nostro finto sushi. Il primo abbinamento è: sul pane spalmare il formaggio e successivamente il salmone, qualche goccia di limone e arrotolare il tutto. Avvolgere il rotolone in carta trasparente e porre in frigo. Il secondo abbinamento è: sul pane spalmare la maionese e successivamente il prosciutto cotto, mettere all''estremità la listarella di peperone. Arrotolare il tutto, avvolgere il rotolone in carta trasparente e porre in frigo.
Procedere cosi fino al termine degli ingredienti. Vanno lasciati in frigo almeno 1 oretta. Al momento di servire, togliere la carta e tagliarli in 2 parti.

Gli abbinamento sono a vostro piacimento: potete sbizzarrirvi con altro pesce o salume.

Buon appetito.

lunedì 29 giugno 2009

Novità e Quiche!!!

Uno, due, tre, quattro..... dodici, tredici, quattordici, quindici... diciotto, diciannove, venti, ventuno..... ventinove, trenta... trentadue, trentatre, trentaquattro.. ce ne sono ancora... cinquantanove, sessanta, sessantuno, sessantadue e sessantatreeeee..... aaahhh arrivata!! Cos'è sessantatreee?? E' il numero di questa ricetta!! Abbiamo già postato ben sessantadue ricette e questa è la sessantatreesima... WOW!!! Hai visto Papero??? Sembra ieri che abbiamo iniziato tra uno scherzo e l'altro ed abbiamo già postato così tante ricette.... ma quante ne abbiamo ancora in cantiere?? UUUHHHH tantissime!!!!! Stiamo crescendo piano piano, stiamo imparando anche a gestirlo questo piccolo blog di appunti per gli amanti delle ricette in Zona e non, così forse ora era anche arrivato il momento per fare un piccolo passo avanti verso l'esterno.... quindi dietro un piccolo invito (molto gradito) che ci è stato rivolto, abbiamo deciso di iscriverci anche noi ad un aggregatore di feed online che in realtà ci consentirà di aumentare la visibilità del blog, o meglio di consentire a nuovi utenti di poterci leggere dato che avremo una "vetrina speciale" sul web. Potrete vedere qui sul lato destro quali sono gli aggregatori a cui siamo iscritte.
Questa era la novità, ora passiamo alla ricetta.....



Si narra di una giovane donna che sentito parlare di sformati fatti con pasta sfoglia e zucchine non sa entrare al super senza farsi rapire dal pacco di pasta sfoglia che giace nel banco frigo...
Eh si... l'idea è nata così, ricordando anche quelle belle fette di quiche alle verdure che ho mangiato come antipasto pochi giorni fà in ristorante in occasione di una festa di famiglia.


Quiche zucchine e gamberi
Ingredienti:


1 rotolo di pasta sfoglia o brisè
90gr di formaggio grana grattugiato
4-5 zucchine piccole
4 uova
200ml di latte
2 cucchiai rasi di farina
150gr di gamberetti sgusciti
Olio extravergine d’oliva
1 spicchio d’aglio
Foglie di basilico fresco
Foglie di menta fresca
Pepe
Sale

In una casseruola mettere a scaldare un cucchiaio di olio extravergine con lo spicchio d’aglio pestato (che poi elimineremo) e farci saltare leggermente i gamberetti che poi metterete da parte. Nella stessa casseruola ora aggiungere poco olio e far saltare appena le zucchine tagliate a rondelle senza farle cuocere completamente.
In una ciotola sbattere le uova con il latte, sale, pepe, formaggio grana, i 2 cucchiai di farina, il trito di basilico e menta, ed in ultimo unire i gamberetti e le zucchine, che si saranno già raffreddate, eliminare ora lo spicchio d’aglio.
Io ho utilizzato una teglia di alluminio della circonferenza di circa 22-25cm con i bordi alti circa 3-4 cm, l’ho rivestita con la pasta lasciando trasbordare la pasta in eccesso. Versato all’interno il composto di uova e zucchine ho ripiegato il lembo di pasta ogni 5-7cm circa. Infornare a 200°C per circa 25 minuti. Una volta ultimata la cottura far raffreddare e riporre almeno 1 ora in frigo prima di consumarlo.

giovedì 25 giugno 2009

Stavolta riso!



Ora non pensate io sia contradittoria visto che non molto tempo fa avevo detto che il riso aveva stufato, nel senso che tante, troppe ricette hanno come ingrediente base il riso.... ma questa è una ricetta che ho provato a casa di una amica e che ho trovato gustosissima così, perciò non voglio neanche provare a cambiarla, certi gusti è meglio tenerli intatti.
E' una semplice insalata di riso ai frutti di mare, gustosissima, la si può arricchire con i frutti di mare a voi più graditi. Io l'ho fatta con due preparati per risotto surgelati, 2kg di cozze fresche e sgusciate, gamberetti, vongole, seppioline... si metto i puntini perchè appunto sta un po' alla vostra fantasia e gola!
Come farla: in un ampio tegame, dopo averle lavate per bene, far aprire le cozze, sgusciarle e metterle da parte. Mettere sul fuoco una casseruola (in cui farete bollire il riso) con abbondante acqua che, una volta iniziato il bollore, utilizzerete per far scottare per pochi minuti i preparati per risotti scongelati. Io una volta passati i 3-4 minuti di bollitura li ho prelevati con un colino. Sempre con un colino filtrare l'acqua fuoriuscita dalle cozze e parte di questa unirla all'acqua di bollitura. Solo ora regolare di sale l'acqua e far bollire il riso.
In un'ampia insalatiera unire i mollusci sbollentati con le cozze sgusciate, il riso raffreddato sotto l'acqua e ben scolato, e condire con abbondante olio extravergine d'oliva, succo di limone, pomodorini a cubetti, aglio spremuto, basilico e la menta tritati non troppo finemente. Vi consiglio di conservarlo in frigo minimo per 45 minuti in modo che i sapori e gli aromi si leghino a sufficienza. E' ottimo!!!

Riso ai frutti di mare
Ingredienti per 4 persone:
400gr di riso
2kg di cozze fresche
2 confezioni di preparato per risotti ai frutti di mare
300gr di pomodorini
Olio extravergine d'oliva
Succo di 1-2 limoni
Foglie fresche di basilico
Foglie fresche di menta
1 spicchio d'aglio spremuto
Sale

martedì 23 giugno 2009

Pietanze estive....

Se alla mia compagna d'avventura l'estate fa venir voglia di cucinare, a me invece fa venir proprio una voglia di stare lontanissimissima dai forni e fornelli, ma piuttosto di mangiare tante verdure, insalate con tonno in scatola (che non si deve cuocere), mozzarelle (idem), fagioli e tutte cose dalla preparazione velocissima e fredda..... e così addio fantasia!! In alternativa sarei propensa per cucinare qualcosa che con una sola accesa di forno posso consumare in più giorni... volete che siano zucchine? o forse melanzane? Ehehe queste si... mi piacciono mucho!!! E allora che melanzana sia!!!



Questo è appunto uno di quei piatti per cui sono disponibilissima a mettermi ai fuochi anche in estate, soprattutto in estate... dato che è la pietanza che nelle calde estati hanno occupato la cucina della mia famiglia con grande piacere, e che se non le si mangiava almeno due o tre volte a stagione non la si concludeva bene.
Propongo la versione in Zona, ma sappiate che la ricetta originale è una ricetta da fare assolutamente ad occhio!!!!

Come farle: lavate le melanzane e mettetele al forno già caldo a 250°C (oppure al microonde con funzione crisp) per una breve precottura di una quindicina di minuti, girandole almeno una volta.
Quando risulteranno appena poco ammorbidite toglietele dal forno, spaccatele a metà per il senso della larghezza, e svuotatene l'interno in modo da formare una barchetta.
In un tegame fate cuocere la cipolla tritata in un pochino di acqua con 3 grammi d'olio (o di più se non vi interessa fare la versione in Zona); unite la polpa delle melanzane fatta in piccoli pezzi e il basilico; lasciate cuocere 20 minuti a pentola coperta. Unite infine la polpa di manzo macinata e girate di continuo per far amalgamare gli ingredienti. Salate a piacere.
Dopo aver fatto cuocere brevemente la carne, aggiungete il mezzo bicchiere di vino bianco da far sfumare, quindi fate asciugare un po' il composto. Spegnere il fornello e lasciar raffreddare.
Una volta intiepidito il tutto unite l'uovo, il sale se necessario, il pangrattato ed il formaggio grana (lasciate un pochino di entrambi da parte per la copertura) e qualche altra fogliolina di basilico fresco tritata. Amalgamate bene.
In una teglia da forno disponete le barchette di melanzana riempite del composto ottenuto, spolveratevi sopra il formaggio grana ed il pangrattato rimasto, quindi completate mettendo sopra alle melanzane l'olio a filo. Cuocete in forno alla massima temperatura per 40 minuti.
Sono ottime da consumare sia tiepide che fredde, a fine pasto è previsto 1mbC di frutta a piacere.

Melanzane ripiene al profumo mediterraneo
Pasto da 3 blocchi per 2 persone
Ingredienti:

140gr di bovino macinato 4mbP - 2mbG
1 uovo 1mbP - 1mbG
20gr di formaggio grana grattugiato 1mbP - 1mbG
700gr di melanzane 2mbC
30gr di pangrattato integrale 2mbC
6gr di olio extravergine d'oliva 2mbG
1/2 bicchiere di vino bianco da sfumare
1 pezzetto di cipolla
Basilico
Sale

lunedì 22 giugno 2009

Fiori di Zucca alla ricotta

l'estate stimola in me la voglia di cucinare! Ho sempre voglia di provare cose nuove, abbinamenti nuovi, piatti nuovi. Ma allo stesso tempo ho il rigetto del computer (sarà perché ci passo davanti 10 ore al gg per lavoro??) e quindi mi prende la pigrizia nel postare (cavoli mi tocca dar ragione all'arpia..). E così le ricettine in archivio si accumulano, e mi ritroverò a postare "Insalata di riso freddo" in dicembre :-D
Vediamo se riusciamo a recuperare un po'...
Questa ricetta l'ho presa dal giornale Cucina moderna Oro. Buona, noi l'abbiamo mangiata come piatto unico.



Fiori di Zucca alla ricotta
Pasto da 6mbC - 10mbP - 10mbG

Ingredienti
12 fiori di zucca nc
2 zucchine nc
50 gr farina integrale 3,4mbC
3 pomodori nc
1 spicchio aglio
250 ricotta light 3,6mbP - 4,2mbG
basilico
500 gr latte totalmente scremato 2,5 mbC - 2,5 mbP
80 gr grana grattuggiato 4mbP - 4mbG
6 gr olio 2mbG
menta
sale
pepe

Spuntare le zucchine tagliarle a fiammifero e farle saltare in una padella antiaderente con un filo di olio e l'aglio per 2/3 minuti. Montare la ricotta con 50 gr di grana, unire le zucchine, la menta tritata, sale e pepe. Riempire i fiori di zucca con questa crema.
A parte preparare la besciamella stemperando la farina con un pò di latte. Passare il composto sul fuoco e aggiungere il rimanente latte. Proseguire la cottura finché non diverrà solido, spegnere, aggiungere 20 gr di grana sale e pepe.
Scottare i pomodori per 5 secondi in acqua bollente, pelarli, ridurli a dadini.
In una pirofila versare la besciamella: da un lato adagiare i fiori di zucca, dall'altro i pomodori. Spolverizzare i fiori di zucca con il rimanente grana e i pomodori con il basilico tritato.
Cuocere in forno a 200° per 15 minuti.
Buon appetito!
PS: ovviamente questa ricetta la si può fare anche NON ZONATA. Le quantità sono le stesse, unica cosa la besciamella la farete in modo tradizionale con farina 00 e burro.

lunedì 15 giugno 2009

Non ho una socia...

ho una dittatrice! E me la sono coltivata pure in seno. Perché l'idea del blog gliela proposi io ormai taaaaanti mesi fa, e l'ho fatto con tutte le buone intenzioni e allegria del caso. Tanto entusiasmo che si sta tramutando in.. in... uff... manco le parole trovo... solo PAROLACCE!!!!
Si perché LEI se ne sta tutto il giorno in panciolle.. e ha poi il coraggio di dirmi "Hai tante ricette da pubblicare... allora??? Andiamooo??? su muovitiiii!!!"
Ma come?? Ma dico!!!! Ma.. ma.. ma... @#[§§#[@mnskk !!!!!
Uff che nervi che nervi che nervi!
Aaah ma io poi mi sono fatta sentire per bene! Non crediate io sia tipa da farsi mettere i piedi in testa! Poi.. poi MrP mi ha detto quelle paroline fatidiche.. "ma per Natale ce li rimanda i dolci???"
:-O

Ecco.. allora iniziamo con la prima ricetta della lista :-D

Zucchine ripiene: che dire.. qui libero sfogo alla fantasie fanciulle care!
Le mie sono ripiene di ricotta grana pinoli e menta. Tutto mescolato per bene. Scavato l'interno della zucchine, l'ho riempite di composto e fatto cuocere in forno fino a cottura delle zucchine.
Semplici veloci e gustose..
Buon appetito!

mercoledì 10 giugno 2009

Spaghetti ai frutti di mare...


o quello che avete trovato al banco pesce.


Ingredienti
150 gr spaghetti nr 7
200 gr code di gambero (sgusciate e private del filamento nero)
5/6 seppie media grandezza pulite
1 totano gigaaaante pulito
10 pomodorini ciliegia
200 gr vongole congelate (preventivamente scongelate...)
aglio
olio
peperoncino
basilico
vino bianco


Tagliare seppie e totano a listarelle. Dividere in quarti i pomodorini e privarli del succo e semi interni.
Soffriggere in olio abbondante l'aglio pelato. Una volta dorato eliminarlo e aggiungere il peperoncino e dopo poco poco le code di gambero. Lasciare soffriggere per 2 minuti e sfumare con del vino. Una volta cotti (circa 5/7 minuti) togliere i gamberi e metterli da parte. Nello stesso tegame (che non avrete mai tolto dal fuoco) mettere un altro filo di olio e aggiungere seppie, totano e vongole. Sfumare con il vino e lasciare cuocere per un po'.. se si asciuga troppo aggiungere altro vino. Io ho controllato la cottura con la vecchia tecnica della forchetta: ossia prendi una forchetta, inforca un pezzo di pesce e ASSAGGIA :-D
A metà cottura aggiungere i gamberi. Verso fine cottura aggiungere i pomodorini e il basilico.
Intanto cuocere gli spaghetti.
Una volta che gli spaghetti sono cotti al dente.. buttarli nel tegame del pesce, mantecare per qualche secondo e impiattare.


Buon appetito!

martedì 9 giugno 2009

Giugno...



Giugno.. tempo di vino e di Toscana..

Verdura

Cetrioli: Si conservano in frigorifero fino a 10 giorni, anche se è meglio consumarli immediatamente per godere pienamente del loro sapore. Si conservano anche a fette, sotto sale
Cicoria da taglio: All'acquisto i cespi si presentano compatti, le foglie non annerite o ingiallite ai bordi. Se in contenitore, fate attenzione che non sia troppo umido.
Cipolla: Le cipolle bianche, e anche gli scalogni, si conservano per parecchie settimane in luoghi freschi ed asciutti.
Fagioli: Si consumano freschi nel perido della loro raccolta, da giugno a settembre, mentre si trovano secchi tutto l'anno. All'acquisto, se freschi, si presentano integri, non macchiati o umidi.
Fagiolino, fagiolo mangiatutto o cornetto: Quando troppo maturo è filoso, mentre se fresco si spezza senza piegarsi. Conservateli in frigorifero per 2 o 3 giorni in sacchetti di carta.
Fave: Se i baccelli sono troppo gonfi, non acquistateli. Le fave fresche si conservano per poco, quindi è meglio lessarle.
Insalatine primaverili: Lattughino, pasqualina, cicorino, raperonzolo, sono soltanto alcuni dei molti tipi di insalatine, da taglio e non, che compaiono in primavera. Da lavare bene, ma non sotto il getto diretto dell'acqua.
Lattughe: Brasiliana (o iceberg), romana, riccia, da taglio, riccia, gentile, rossa, a cappuccio: le varietà sono moltissime. Si conservano in frigo per non più di 2 giorni, già pulita, lavata e asciugata.
Melanzane: In frigo si mantengono fresche per 4 giorni; se non si toglie il picciolo, manterranno più a lungo la loro freschezza.
Peperoni dolci: All'acquisto si presentano sodi, senza parti molli e dal colore vivace. Si conservano in frigorifero per qualche giorno, ma non congelateli.
Piattoni, taccola o pisello mangiatutto: La varietà più verde è tipica dei mesi primaverili, quella bianca dei mesi estivi. Quando è fresco, se piegato si spezza di netto.
Piselli: Si trovano in scatola, freschi, surgelati o secchi: quelli freschi e surgelati vanno cotti per pochi minuti, quelli secchi devono essere ammollati e poi cotti almeno un'ora.
Rapanelli o ravanelli: E' preferibile scegliere i ravanelli piccoli, quelli più grossi possono risultare legnosi. I mazzetti interi si conservano in frigorifero e vanno consumati prima che le foglie si affloscino.
Rucola: Nell'acquistarla si deve controllare che non vi siano foglie ingiallite o avvizzite; il tempo di conservazione è di 2 o 3 giorni.
Zucchini: Si trovano praticamente tutto l'anno, ma è meglio gustarli nel periodo estivo. Sono facilmente deperibili, e non resistono più di 3 o 4 giorni in frigorifero.

Frutta

Albicocche: Se non mature, lasciatele a temperatura ambiente per qualche giorno. Altrimenti conservatele in frigorifero in un sacchetto di plastica forato per 6-7 giorni.
Amarene o marasche: Da conservare a temperatura ambiente, oppure in frigorifero fino al giorno prima del consumo. I frutti raccolti prima della maturazione, rimangono acerbi.
Ciliegie: Acquistatele sempre con il picciolo, con polpa ne' troppo chiara ne' troppo scura. Conservatele in frigorifero per 4 giorni, lavate ed asciugate, meglio se stese.
Fichi: I fichi "fioroni", o "primaticci", maturano in giugno e in luglio; i fichi "forniti" sono quelli che maturano ad agosto e a settembre; i fichi "tardivi", infine, sono quelli che maturano in autunno.
Fragole: Attenzione al colore della fragola, se troppo scuro significa che va consumata in brevissimo tempo. Conservatele in frigorifero per 2-3 giorni al massimo, nel cestino in cui le avete acquistate, in modo che l'aria circoli.
Lamponi: E' uno dei frutti più delicati ed è sensibile alle temperature troppo elevate. Se conservato in frigorifero a +3 °C , si mantiene in ottime condizioni per 1 o 2 giorni
Melone: Un frutto da consumare sempre quando è a giusta maturazione, altrimenti risulta insipido. Quando lo acquistate, picchiettate la scorza: il suono deve essere sordo. Conservatelo in frigorifero per 2 o 3 giorni.Mirtilli: Conservateli il più possibile asciutti, a 1- 3 °C, al massimo per una settimana. Lasciateli nelle loro vaschette, senza utilizzare involucri, in modo che siano ben areati.
Nespole: Se ancora acerbe, vanno conservate a temperatura ambiente per 4 giorni circa. Se già mature vanno messe in frigorifero per 3 giorni al massimo. Sono facilmente deperibili.
Pere: Se mature (la polpa è cedevole sotto una leggera pressione delle dita), si conservano per una settimana in frigorifero. Se acerbe, vanno lasciate a temperatura ambiente.
Pesche: La presenza di foglie è segno di freschezza. Si conservano in frigorifero, meglio se in un sacchetto di carta, per evitare che ammuffiscano.
Prugne e susine: Non acquistatele se troppo dure o dal colore pallido; meglio se ancora provviste di picciolo. Conservatele in frigorifero, in un recipiente di vetro, per 6-7 giorni al massimo

venerdì 5 giugno 2009

Insalata di.......


... di FARRO!!!
Non capisco ancora perchè si debbano usare sempre gli stessi ingredienti... riso, riso, riso, riso, poi riso, poi riso, ancora riso e riso ancora...... basta!!!!
Il farro è un cereale buonissimo che, non solo nelle zuppe, ma anche nelle insalate si presta benissimo.... quindi, per la gioia del popolo in Zona, oggi: insalata di farro!
Initile dire che si tratta di una ricetta semplicissima e che si adatta benissimo ai pasti estivi, alle scampagnate, ai pranzi al mare.... perchè volendo lo si può mettere dentro un contenitore frigoverre, dentro un altro una bella porzione di frutta, una bottiglia d'acqua, e via al mare!
Gli ingredienti si possono mettere a proprio piacere dato che ognuno ha i propri gusti.... vi propongo quindi la versione con gli ingredienti che a me piacciono di più ma ovviamente ognuno può creare la propria versione ;-)
Ecco come fare...... lessare separatamente farro, le uova ed i pisellini. Tagliare a cubetti pomodori, carote, prosciutto cotto e mozzarella ed unirli in un'ampia insalatiera in cui andremo a versare tutti gli ingredienti. A questo punto unire gli ingredienti mancanti, ovvero il tonno, il mais, le olive snocciolate e tagliate a rondelle, le cipolline, i capperi dissalati ed il farro cotto. Condire quindi con origano, basilico, sale, l'olio extravergine e una bella spruzzata di succo di limone.

Insalata di farro
Ingredienti per 12 blocchi
91gr di farro in chicchi - 7mbC
120gr di carote - 1mbC
300gr di pomodori - 1mbC
60gr di tonno al naturale - 2mbP
60gr di tonno sott'olio - 2mbP - 2mbG
90gr di prosciutto cotto a cubetti - 3mbP - 1mbG
4 albumi sodi - 2mbP
100gr di mozzarella S. Lucia Light - 3mbP - 3mbG
190gr di pisellini surgelati - 2mbC
70gr di mais dolce in scatola - 1mbC
12gr di olio extravergine d'oliva - 4mbG
40gr di olive verdi snocciolate - 2mbG
Cipolline sott'aceto a piacere
Capperi sotto sale a piacere
Succo di limone
Origano
Basilico
Sale

giovedì 4 giugno 2009

Tortine salate con zucchine e prosciutto



Un'altra di quelle ricette che si tengono in fondo ad un cassetto e non tornano mai a galla sino a quando ci viene una smodata voglia di cucinare ZUCCHINE!!!!!!!
E' stato uno dei miei preferiti spuntini della scorsa primavera, non ricordo da dove sia nata l'idea, ma ne ho fatto grandi mangiate, vi spiego come farli....

in un mixer mettere il rosmarino fresco e tritarlo sottilmente, poi unire le zucchine a pezzi e dategli una veloce sminuzzata. Mettete circa la metà delle zucchine da parte. Unire l’uovo intero, le farine, il latte, l’olio (se non lo dovete utilizzare per ungere gli stampini), il sale, il pepe e metà del formaggio grana. In ultima frullata unire il prosciutto a dadini ed il poco lievito a disposizione, mi raccomando di tritare solo qualche secondo.
In un’altra ciotola montare gli albumi a neve con un pizzico di sale (se volete risparmiare tempo saltate questo passaggio incorporando gli albumi nell’impasto) quindi unire le due parti del composto rigirando lentamente. Versare negli stampini di silicone da muffin, spolverare sopra il grana rimanente ed infornare per 30 minuti a 180 gradi, poi lasciar raffreddare con il forno leggermente socchiuso. Devono risultare belli dorati!!
Sono molto semplici e velocissimi da fare, ottimi sia come antipasto che come spuntino sfizioso o pasto da asporto, insomma si fanno mangiare a qualsiasi ora provate!!! ;-)

Ingredienti per 6 blocchi:
488gr di zucchine ¾ mbC
71gr di farina di frumento integrale 4 e ¾ mbC
31gr di farina di soia LC ¼ mbC + 1 e ¼ mbP + 2 e ¼ mbG
1 uovo intero 1mbP + 1mbG
3 albumi d’uovo 1 e ½ mbP
50gr di latte parzialmente scremato ¼ mbC + ¼ mbP + ¼ mbG
45gr di prosciutto cotto a dadini 1 e ½ mbP + ¾ mbG
10gr di grana grattugiato ½ mbP + ½ mbG
4gr di olio extravergine di oliva 1 e ¼ mbG
1/3 di bustina di lievito per preparazioni salate
Un pizzico di sale
Pepe
Rosmarino

mercoledì 3 giugno 2009

Agretti mon amour?


Si scriverà cosi? io il francese non lo so.. ma ci siamo capiti vero?
Ieri sera è stata l'apoteosi con questa pasta agli agretti... Ovviamente visto quanto sono piaciuti la prima volta, l'altro giorno ne ho comprati due confezioni.Le ho bollite tutte e due: una parte è stata condita e pappata come contorno.
L'altra parte l'ho utilizzata come sugo per pasta. Ed è stato un vero successone. Anche se volendo la si poteva sempre mangiare cosi, come contorno, oppure devono essere divini su crostoni di pane caldo...
PS: le foto sono state fatte un pò frettolosamente causa ospite affamato e quindi un pò sfuocate... sorry

Pasta con agretti
Ingredienti: io sono andata molto ad occhio..
Rigatoni (ma potete usare la pasta che preferite... io avevo da finire questi)
Agretti
4 -5 Acciughe sott'olio
Capperi dissalati 1 manciata abbondante
Pulire e bollire gli agretti per 5 minuti. Pestare insieme acciughe capperi e olio. Condire con questa crema gli agretti.
Cuocere la pasta, scolarla per bene, condire con olio e gli agretti.
Vi pentirete di aver cotto poca pasta e pochi agretti... garantito!
Buon appetito!